Nella Sicilia Orientale sorge un spazio lussureggiante immerso in un’atmosfera suggestiva, in cui l’Etna e il Mar Ionio fanno da sfondo. Stiamo parlando di Radicepura, un parco orticulturale totalmente green ed eco-friendly. Definirlo semplicemente uno spazio multifunzionale è riduttivo: Radicepura è uno spazio idricamente ed energicamente autosufficiente, un luogo votato alla ricerca e alla formazione, nonché un centro congressi. Più di 5 ettari e più di 3000 specie, la Banca dei Semi, le strutture dedicate all’accoglienza congressuale e agli eventi privati: tutte queste caratteristiche rendono Radicepura un luogo unico e un centro di eccellenza per ricercatori, paesaggisti e garden designer.
Centinaia di arbusti, fiori, palme rare, piante officinali e aromatiche danno vita ad un autentico archivio vivente, che rappresenta un importante tassello per la tutela della biodiversità del Mediterraneo. L’obiettivo di Radicepura, attraverso il parco e la Banca dei Semi, è infatti la creazione di un luogo dove poter studiare e moltiplicare un’infinità di varietà vegetali: dalla Lagunaria Patersoni – albero originario dell’isola di Lord Howe – alla Chamaerops Cerifera, originaria degli altopiani marocchini, fino alla Ginestra Aetnensis (dell’Etna). Una vera e propria officina del verde strettamente connesse alle tecnologie green della stessa Radicepura. Grazie a importanti scelte progettuali e architettoniche il tetto della Serra ricoperto da pannelli solari di ultimissima generazione permettono al parco di autoalimentarsi e la raccolta dell’acqua piovana della Serra stessa è utilizzata per l’irrigazione delle piante. Radicepura è in assoluto un luogo dal cuore verde, che rispetta la natura e l’ambiente che lo circonda.