“La Sicilia è da sempre mare e vigneti”.
A dirlo è Omero che, già nella celebre Odissea, omaggia la bellezza della nostra terra fatta di storia, di contrasti e di natura incontaminata.
Ed è proprio nel cuore pulsante del Mediterraneo che sorge Radicepura che, nelle giornate tra il 25 e il 29 aprile durante il Radicepura Garden Festival, ha avuto l’onore di ospitare “Sicilia En Primeur”, la kermesse dei vini siciliani di eccellenza.
L’appuntamento annuale, giunto alla sua XIV edizione, è promosso dall’associazione Assovini Sicilia che conta ben 79 soci e produce ad oggi più dell’85% del vino imbottigliato nell’intera regione.
Fin dal 1998, anno della sua nascita, l’associazione si è posto l’obiettivo primario quello di presentare un’immagine dell’enologia siciliana di grande successo anche sotto il profilo della sostenibilità ambientale, tematica sempre più importante nel settore vitivinicolo.
A tal proposito, Francesco Ferreri, presidente di Assovini, dichiara: “poter organizzare il nostro evento sullo sfondo del Radicepura Garden Festival è un’opportunità irrinunciabile che ci permette di fare squadra con chi sposa la nostra stessa filosofia e di dare un volto sempre più green alla nostra Associazione trasmettendo valori di responsabilità ambientale su scala internazionale”. E questo ci rende davvero molto felici.
Ospiti d’onore dell’evento sono stati cinque “master of wine” internazionali che, servendosi di masterclass dedicate, hanno offerto punti di vista innovativi ed originali sul mondo del vino. A rendere ancora più esclusiva la manifestazione sono state le degustazioni di oltre 300 etichette di 49 diverse produzioni vinicole per un tour completo attraverso il gusto unico della Sicilia. Tra le aziende, anche un prestigioso gruppo composto da sei nomi celebri come Terre di Noto, Cos, Cantine Settesoli, Planeta, Tasca d’Almerita e Tenuta Santo Spirito che, insieme, costituiscono l’Alleanza che si fonda su un regime tradizionale, biologico e attento al benessere dei consumatori. Ma le presenze prestigiose non terminano qui: tra gli ospiti anche Doc Sicilia, Baglio del Cristo di Campobello, Tenuta Gatti e Pietradolce, la cantina nata dall’intuizione dei fratelli Faro nel 2005.
L’eccellenza della varietà biotica, le peculiarità climatiche e la passione di chi si dedica da tutta la vita alla diffusione e promozione della viticoltura eroica rendono il nostro territorio una gemma capace di brillare in tutto il mondo e il messaggio del convegno “Sicilia, paesaggio senza tempo” è stato un vero e proprio tributo alla bellezza delle sfumature che caratterizzano la “Conca d’Oro” del catanese e non solo.
Il binomio vino-isola è vincente e promette di continuare a promuovere l’eccellenza senza mai mettere da parte la sostenibilità ambientale, il rispetto per la natura e lo sviluppo del territorio attraverso eventi, arte e linguaggi culturali capaci di convergere le differenze in un’unica e meravigliosa location dall’anima green.
La natura è da sempre il braccio destro dell’arte e della bellezza e la Fondazione Radicepura, in occasione del Radicepura Garden Festival, è stata lieta di fare da cornice all’evento internazionale del vino Sicilia En Primeur.
Un ringraziamento sincero va a chi è stato presente e a chi, nell’organizzare e promuovere l’evento, ci ha messo il cuore e la passione di chi crede fermamente che la sostenibilità ambientale e la cultura siano le chiavi giuste per aprire le porte ad un futuro migliore per la nostra terra, la splendida Sicilia.