L’oggetto della selezione è Supporto e assistenza per la realizzazione di un mosaico dell’artista Adrian Paci.
Possono partecipare studenti o giovani professionisti di un’età compresa tra i 25 e i 35 anni. Preferibilmente che abbiano studiato presso le scuole di Ravenna, Scuola di Spilimbergo o seguito corsi di mosaico nella Accademia di Belle Arti. Sarebbe preferibile che il giovane o la giovane mosaicista abbia realizzato dei lavori su progetto di altri artisti e siano capaci di adottare la tecnica alle esigenze del lavoro artistico.
La candidatura è gratuita e va inviata esclusivamente online tramite e-mail a application@radicepurafestival.com
Termine perentori: 28 febbraio 2022.
I candidati dovranno allegare alla mail:
Si richiede che in tutti i documenti sia presente il nome e cognome del candidato.
Gli studenti che verranno selezionati riceveranno vitto, alloggio e un rimborso spese per tutta la durata del lavori.
Richiesta la disponibilità dal mese di marzo/aprile a maggio/giugno 2022.
L’installazione dell’artista Adrian Paci sarà realizzata all’interno del Parco botanico Radicepura (sito in Giarre – CT). Il mosaico di 14x10m sarà realizzato su rete in fibra di vetro con colla cementizia. Eseguito in laboratorio con posa successiva nel terreno.
Nato a Scutare in Albania nel 1969, vive e lavora a Milano dal 2000. la sua ricerca ha privilegiato le tematiche sociali, in primo luogo quella delle migrazioni umane prodotte dai conflitti bellici, affrontando in senso più generale i nodi problematici delle precarietà esistenziali che lo svolgimento in forme poetiche e delicate non depotenzia della sua veemenza di denuncia. La cifra stilistica di Paci risiede nel senso di straniamento e di perdita che egli riesce a veicolare con nitidezza neorealista, non indulgendo mai nella retorica ma imprimendo nel mezzo espressivo un senso di sofferta realtà di per sé autoesplicativo. Tra le personali dell’artista si ricordano: nel 2002, la mostra presso il Bildmuseet di Umea (Svezia) e la prima esposizione italiana alla Galleria Francesca Kaufmann di Milano; le esposizioni al Baltic art center nell’isola svedese di Gotland (2003), alla Galleria civica di Modena (2006), al Center for contemporary art di Tel Aviv (2009), alla Kunsthalle di Zurigo (2010), alla Galleria nazionale del Kosovo a Pristina (2012), al Padiglione di arte contemporanea di Milano (2013), alla Galerie nationale du jeu de paume di Parigi (2013), Museo Novecento di Firenze (2017) e a Piazza Vittoria ad Atene (2021)