Assegnista di arti visive
Classe 1982, Renato Leotta vive e lavora fra Torino e Acirelae, luogo di profonda ispirazione, considerate le origini siciliane della sua famiglia. Leotta è attualmente impegnato in attività di ricerca in Arti Visive presso l’American Academy di Roma. Il suo lavoro trova origine nell’atto di osservare, usando il paesaggio come soggetto. Come un archeologo del Reale cerca – attraverso l’ osservazione – di identificare e circoscrivere una serie di immagini, riprodotte attraverso diversi media, che, seppur legate a un tempo e uno spazio determinato, rivelano un significato universale. Infine, utilizzando immagini non sempre direttamente collegate alla narrazione, il suo lavoro supera limiti e clichè interpretativi. Oltre alla sua recente mostra Eine Sandsammlung alla Kunst Halle Sankt Gallen (2018) e alla realizzazione di un’opera site specific in occasione di Manifesta a Palazzo Butera a Palermo (2018), Leotta ha tenuto mostre personali a Madragoa, Lisbona (2017); Galleria Fonti, Napoli (2015); Cripta747, Torino (2014). Alcune mostre collettive, tra cui includono MAC, Sao Paulo (2018); Museo Madre, Napoli (2018); NAK, Aquisgrana (2017); Palazzo Fortuny, Venezia (2017); Quadriennale di Roma, Roma (2016); Palais des Beaux-Arts, Bruxelles (2015); Le Magasin, Grenoble (2010). Leotta è uno dei co-fondatori di CRIPTA747 a Torino.