I membri della giuria sono stati chiamati a selezionare, fra tutti i progetti pervenuti grazie all’International call, i vincitori.
La scelta dei membri è ricaduta su professionisti con esperienza ventennale nel campo del garden design e del paesaggio nonché esperti sotto il profilo botanico e manutentivo del giardino mediterraneo. Tutti i giudici hanno molteplici esperienze maturate, oltre che in ambienti nazionali ed internazionali, in Sicilia ed è stato chiesto loro di individuare una sensibilità nei progetti che avesse una risonanza proprio con questa terra dato che in Sicilia il Mediterraneo si manifesta in tutta la sua ricchezza di eterogeneità sotto ogni punto di vista. Il loro contributo ha decretato la vittoria di dieci progetti molto diversi tra loro, che nell’esprimere il tema della produttività dei giardini, hanno un carattere forte e distinto ed offrono suggestioni e spunti di riflessioni diversi al visitatore del Festival.
Sarah Eberle, presidente di giuria, è stata la chairman e si è avvalsa e confrontata con il giudizio di altri attori del panorama internazionale, Pablo Georgieff, cofondatore di coloco, il professore e critico d’arte Giovanni Iovane, l’arredatore del verde Franco Livoti e la professoressa di orticultura e floricultura Daniela Romano.